- 7 Marzo 2023
- Postato da: Simone Gallo
- Categoria: Servizi Museali
La cooperativa Detto Fatto ha vinto il Contest Social Tech edizione 2022 – 2023 con il progetto “Liberamente. Cultura all’altezza di pubblici straordinari”.
Giovedì 2 marzo nel pomeriggio si sono svolte le premiazioni all’interno del Social Innovation Campus 2023 in Fondazione Triulza: una notizia bella e del tutto inaspettata che ci ha colto di sorpresa.
Il premio si inserisce all’interno di un percorso di capacity building e di valorizzazione e trasferimento tecnologico, promosso da Fondazione Triulza in partnership con Fondo Sviluppo-Confcooperative, Coopfond-Legacoop e General Fond-AGCI. Un’iniziativa con vocazione annuale per supportare le realtà cooperative con idee e progetti innovativi e tecnologici.
Il progetto presentato è stato scelto tra 13 iniziative che si sono distinte per alto impatto sociale e uso di nuove tecnologie.
Cultura all’altezza di pubblici straordinari è un progetto nato durante la pandemia che prevede la realizzazione di iniziative volte a garantire l’accesso alla cultura di fasce della popolazione svantaggiate grazie a strumenti digitali innovativi e al codesign tra esperti culturali e educatori che lavorano ogni giorno a fianco di persone fragili.
Due sono gli strumenti digitali che abbiamo presentato e che sono in fase di test con comunità per disagio psichico: totem multisensoriali che permettono l’accesso all’opera d’arte secondo molteplici punti di vista, e stanza virtuale 3D, una sorta di museo virtuale in cui inserire contenuti e dialogare con i partecipanti, o meglio con i loro avatar!
Curatori dell’esperienza diventano le persone solitamente escluse dai processi culturali che in questo modo si riappropriano di agency e diventano creatori di contenuti per altri, innalzando la funzione umana della cultura.
Gli ospiti delle comunità hanno così la possibilità di creare contenuti di didattica dell’arte e nuove narrazioni culturali generative e aperte a una costante co costruzione grazie alla sua natura fisica e digitale accessibile per tutta la comunità.
In questo modo si superano le barriere del museo reali e percepite da molti pubblici, si portano fuori dai suoi confini fisici le opere d’arte e le attività educative e didattiche e si creano nuovi contenuti.
La cooperativa con questo progetto vince € 5000 e un master gratuito in euro progettazione, oltre alla possibilità di accedere a un percorso di assesment e di coaching per supportare lo sviluppo del progetto.
Grazie per il riconoscimento e grazie a tutti i colleghi, i partner e i sostenitori che si sono impegnati in questo progetto!
