Chi vive in strada spesso ha un amico al proprio fianco: il cane. Per molti senzatetto, il legame con il proprio animale è così forte che può capitare di rinunciare ad andare nei dormitori, alle mense o anche alle docce pubbliche pur di non separarsene.

Per questo, a Milano è nato il progetto “Amici di strada, compagni di vita”, pensato proprio per aiutare i padroni e i cani. L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Save the Dogs and Others Animals insieme al Comune, prevede l’installazione di box sicuri dove lasciare temporaneamente il cane mentre si accede a servizi essenziali come le docce e la lavanderia che gestiamo in via Pucci n°3.

Al momento, ci sono 10 box attivi in diversi punti della città:

• alle docce comunali di via Pucci,
• al centro di accoglienza di via Saponaro,
• al centro diurno Drop-in della Fondazione Somaschi,
• in via Kramer da Opera San Francesco per i Poveri,
• in piazzale Velasquez, dove ci sono anche poliambulatorio e sportello farmaci.

Gli operatori delle strutture hanno seguito una formazione specifica per gestire i box e aiutare gli animali ad affrontare il distacco dai loro padroni.

L’obiettivo, spiega Sara Turetta di Save the Dogs and Others Animals, è non lasciare indietro nessuno, nemmeno gli animali. Anche l’assessore al Welfare Lamberto Bertolé ha sottolineato come questa iniziativa aiuti a superare gli ostacoli per accedere ai servizi e favorisca il reinserimento sociale.

È solo un primo passo, ma carico di significato. L’idea è di estendere il progetto anche ad altre realtà e città.